Prendere appunti in una lingua straniera rientra tra le abilità di mediazione (secondo il QCER). Unisce, infatti, le abilità di comprensione, produzione e interazione.
Nella pratica quotidiana, se vivi, lavori e studi in un paese straniero, prendere appunti nella lingua di quel paese può aiutarti:
- a capire meglio le persone che stai ascoltando o i testi che stai leggendo, selezionando le parti di testo che possono esserti utili per il lavoro o lo studio;
- a scrivere eventuali parole ed espressioni nuove, per poi controllarne il significato (e l’ortografia) su un dizionario;
- a rielaborare con altre parole o un altro registro, in forma scritta o parlata, il messaggio veicolato dal testo che hai letto o ascoltato e di cui hai preso appunti.
Aggiungo anche un altro vantaggio: prendere appunti, specialmente durante le riunioni di lavoro o le lezioni serali (quando sei stanc* e un po’ affamat*), ti permette ti mantenere viva l’attenzione.
Prendere appunti in modo efficace: ecco alcune dritte.
Porta sempre con te un quaderno o un bloc notes, una penna (magari un evidenziatore e possibilmente una matita bicolore)
Viviamo ormai nell’era digitale, eppure io ho sempre con me un quaderno o un bloc notes e una penna, per annotare i punti principali di una riunione o un incontro di studio e lavoro.
Sulla copertina di ogni quaderno o bloc notes che uso, ci scrivo sempre la data di inizio; li tengo per un po’ di tempo in una specie di archivio personale (dentro una grande scatola colorata) e se ho bisogno di andare a ricercare qualcosa, so dove trovarla.
Come titolo, annota il giorno e l’ora, il motivo dell’incontro, i partecipanti e i relatori.
Evidenza il titolo, sarà più facile recuperare gli appunti in un secondo momento, soprattutto se sei una persona che prende molti appunti!
Per ritrovarli ancora più velocemente, puoi usare anche delle etichette adesive colorate.
Abbreviazioni e segni convenzionali
Per velocizzare la scrittura senza interrompere l’ascolto, puoi:
- sostituire i verbi con nomi (per esempio: la persona che ha perso= il perdente);
- tralasciare articoli, preposizioni, pronomi, aggettivi non essenziali;
- lasciare spazi tra le righe, per inserire eventuali integrazioni oppure note;
- usare simboli o segni grafici convenzionali (per esempio: * per le note, !!!! per le cose importanti, ??? per i dubbi, + per i vantaggi, – per gli svantaggi, etc.)
- creare abbreviazioni personali (per esempio: organizzaz. per organizzazione, disp. per disposto o disponibile, etc.)
Le parole chiave
Per rendere più chiara la rilettura e la sistemazione degli appunti, sottolinea le frasi più importanti, cerchia le parole chiave; se nel discorso c’è un continuo paragone tra due cose o persone, su diversi aspetti, usa due colori diversi per evidenziare gli aspetti legati all’una o all’altra cosa/persona.
I rapporti logici
I rapporti di causa-effetto possono essere segnalati con le frecce all’ingiù, che indicano una relazione prima-poi o la conseguenza di un evento; puoi usare le frecce orizzontali per mettere in evidenza una serie di eventi cronologici.
Italiano per stranieri: prendere appunti e rielaborare un testo
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